Yuri N. A. Lucia vi da il benvenuto in:

oroboro

Alla fonte della fantasia.

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SUPERMAN


L'Uomo d'Acciaio, l'Uomo del Domani, nato dall'immaginazione di Joel Siegel e Jerry Shuster,
considerato universalmente l'archetipo del super-eroe moderno..

YEAR ONE: Superman, The Child of Tomorrow - Miniserie

1 - From the future,
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2- to now,
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3 -  a bright... pt I,
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4 - a bright.. pt II,
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5- New Day Pt I
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6 - New Day Pt II
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Superman è noto con diversi nomi quali uomo d'acciaio o uomo del domani. Inizialmente questo personaggio è vestito come uno dei tanti artisti circesni che intrattenevano le folle americane quando il circo era ancora una fonte eccezionale di divertimento e brivido.
Inizialmente i poteri di Superman sono ascrivibili alla sua fisiologia kriptoniana, anche se nel 1938 il nome Kripton non era ancora stato coniato, e successivamente si ipotizzò che sul pianeta natale di Superman vigesse un regime gravitazionale superiore, di almeno dieci volte, il nostro.
Nella prima apparizione di Superman, che viene descritto come prodigio della scienza, si fa un paragone tra gli insetti terrestri che in proporzione alle loro modeste dimensioni posseggono una forza prodigiosa e gli abitanti del pianeta originale di Superman.
Secondo tale paragone anche la specie di Superman possedeva forza e abilità fisiche eccezionali.
Non vi ricorda niente? Qualcosa come un uomo che acquisisce la forza proporzionale di un ragno? Che Stan Lee sia stato influenzato da quella storia nell'ideare il suo Spiderman?
Successivamente la fonte e l'origine dei poteri di Superman cambia, così come il loro numero e la loro portata facendone più che un superuomo una specie di semidio.



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Durante la Seconda Guerra Mondiale i fumetti americani smisero di arrivare nel nostro paese, per una serie di motivazioni che andavano dalla censura alle ovvie difficoltà che ci sarebbero state  nel far giungere il materiale anche senza di questa.
Tuttavia il personaggio di Superman era talmente tanto popolare nel Bel Paese che un manipolo di autori italiani scrisse tutta una serie di storie apocrife di cui era il protagonista. Storie che tra l'altro andarono avanti per diversi anni.
In Italia Superman era conosciuto con i nomi di Ciclone e il più famoso Nembo Kid .
Una curiosità: Jerry Siegel (all'anagrafe Jerome) è legato all'Italia almeno quanto il suo '"figlio" carteceo, essendo infatti Jerry uno dei più prolifici scrittori della Disney Italiana per cui lavorò a partire dagli anni '70 (del ventesimo sceolo).





















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SUPERMAN



"Più veloce di un proiettile, più potente di una locomotiva, capace di saltare il più alto grattacielo. è un uccello? è un aereo? No, è SUPERMAN!"
Questo era l'incipit del cartone prodotto da Max Fleisher, un vero gigante dell'animazione, che dal 1941 al 1942 narrò sugli schermi cinamtografici, al tempo non c'era la tv, le vicende di quello che veniva definito "uno strano visitatore".
Già, perché la creatura di Jerry Siegel e Joe Shuster era nientepocodimeno che un alieno, sebbene le sue sembianze fossero umane, un alieno che esordì nel 1938 sulle pagine di Action Comics, rivista di fumetti edita dall'allora National Comics, poi DC Comics.
Al tempo di lui si sapeva solo che era l'unico sopravvissuto di un mondo morente, che era cresciuto in un orfanotrofio in una qualche parte degli USA, dove il suo razzo spaziale si era schiantato, dopo essere stato trovato da un passante e che aveva decisio di utilizzare i suoi poteri, derivati dalla sua peculiare fisiologia aliena, al servizio del bene celando la sua vera natura dietro le spoglie rassicuranti del timido giornalista Clark Kent.

Alcuni particolari di questa storia potrebbero non tornarvi ma ai tempi del suo esordio nozioni quali Kripton, kritponite, Jor e Lara El, il nome kriptoniano Kal-el, la Fortezza della Solitudine e persino Lex Luthor erano ancora da venire.

Quello che oggi si considerano elementi iconici del personaggio furono prodotto di rimaneggiamenti delle sue origini da parte di autori diversi (oggi chiameremmo questo re-boot o ret-con) e di aggiunte da media diversi, quali ad esempio il radio dramma dedicato al personaggio (dove fece per la prima volta la sua comparsa la celebre, almeno quanto Superman, kritponite).

Il Superman di allora era il frutto dell'intuizione di due autori che dopo la sua creazione attraversarono alterne fortune e periodi difficili, nonché una lunga e vergognosa causa legale con l'ex datore di lavoro DC Comics, vergognosa per la condotta dell'Editore, intuizione per cui si fusero in un fumetto generi diversi quali l'avventura, l'azione, il pulp e la fantascienza.

Superman è la personificazione, in un certo senso, dell'American Way of Life, la rappresentazione delle energie del popolo americano che era uscito da una profonda crisi economica e sociale e si preparava ad affrontare una nuova, devastante guerra. Il Superman di quei primi anni è distante da quello tutto sorrisi e perfettino da noi conosciuto ma spesso dimostra di possedere un lato oscuro, persino pericoloso. Ha modi che sono l'opposto di quelli del suo travestimento, il giornalista Clark Kent che è ritratto come un uomo imbelle e di tiepidi sentimenti spesso disprezzato dalla collega Lois Lane. Superman è rude con i criminali ed i suoi modi sono al limite dell'arroganza.

Con la miniserie Child of Tomorrow mi sono ripromesso di recuperare in parte lo spirito di quelle storie spesso rinnegate persino dai fan storici dell'Uomo d'Acciaio e ripartire da lì, dalla storia di un alieno caduto sul nostro mondo, per proporre racconti d'azione e avventura ma che riguardano anche la natura degli esseri umani, dei loro desideri e di ciò che li rende quello che sono.

Un grazie a Jerry Siegel e Joe Shuster per averci regalato il primo Super-Eroe della storia!










Yuri Lucia
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